Chiesa parrocchiale Santa Maria Maddalena
Sorge su un'altra chiesa di epoca medioevale che aveva annesso il relativo cimitero (trasformato poi per un breve periodo in scuola media).
L'attuale chiesa è più grande della precedente ed è girata verso occidente e non oriente come dovrebbe essere. Questo perchè altrimenti la chiesa avrebbe dato le spalle alla piazza. Per costruirla in questo modo è stata richiesta un permesso speciale alla curia romana.
La parrocchiale fu eretta negli anni 1726-1731 al centro del paese,quasi certamente su progetto dell'architetto Giovanni Battista Donati di Lugano.
Qui vi si insediò la Confraternita del Sacramento.
Con la sua splendida facciata barocca, mossa e arricchita da cornici, fregi e colonne è considerata il più bell'esempio di architettura sacra settecentesca del territorio. La chiesa, di forma rettangolare, è priva di transetto, ed ha una sola navata centrale,con sovrapposte nicchie aperte a guisa di logge. Il soffitto è costruito con una sola volta a botte,interrotta da grandi archi. L'interno presenta nelle cappelle laterali quadrature dipinte dai fratelli Galliari nel 1760 (cappelle della Madonna -sul lato sinistro della navata - e del Crocifisso ) e dal loro seguace trevigliese Orlando Bencetti nel 1782 (cappelle ora dedicate al Sacro Cuore e alle Anime purganti). La chiesa è inoltre ricca di dipinti di scuola cremasca dal Cinque al Settecento. Notevole un dipinto di Carlo Urbino raffigurante la deposizione di Gesù dalla croce. La facciata ha un imponente portale centrale e due porte laterali più piccole. A lato della chiesa nel 1755 venne poi costruito il campanile,di base quadrata con lato di sei metri e mezzo.
Della precedente si può vedere ancora il pozzo della piazza vecchia incorporata nella cappella dedicata al Sacro Cuore situata all'interno della chiesa sulla sinistra. E' stata anche ritrovata durante gli scavi una tomba di ignoti il cui marmo è ora appeso sul lato sinistro della chiesa.
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